Champions League – dove vederla in chiaro: le ultimissime
Svolta improvvisa nella querelle per l’assegnazione dei diritti tv per la trasmissione delle partite di Champions League in chiaro. Secondo quanto filtrato, Sky e Mediaset avrebbero raggiunto un accordo di massima. La coppa dalle grandi orecchie tornerebbe così sulle reti di proprietà della famiglia Berlusconi che da mesi ha ormai sotterrato l’ascia di guerra con Sky, instaurando un proficuo rapporto di collaborazione. Mediaset trasmetterà una gara al martedì, una a scelta il mercoledì, semifinali e finale. Lo stesso pacchetto detenuto nel corso della scorsa stagione dalla Rai.
Champions League: niente Rai
La Rai ha perso il ricorso d’urgenza contro Sky per la trasmissione in chiaro delle partite di Champions League della prossima stagione. Al momento è altissimo il rischio che la trasmissione delle gare della massima competizione continentale avvenga soltanto a pagamento tramite il colosso pay tv.
Champions in chiaro, nulla da fare: andrà tutta su Sky
La Rai aveva acquistato lo scorso anno i diritti per trasmettere una gara del martedì, una del mercoledì, le due semifinali, la finale e la Supercoppa Europea della stagione 2018/2019. Entro il 31 gennaio avrebbe potuto esercitare il diritto per farlo anche nel 2019/2020. Cosa che ha fatto regolarmente, ma trovando un muro alzato da parte di Sky.
Secondo la pay tv, infatti, l’accordo non è più valido in quanto vincolato ad una condizione. Quale? Che per i campionati 2018-21 Sky avesse diritti di trasmissioni pari al triennio precedente. Cosa che non è accaduta, avendo perso tre partite di campionato finite a Dazn insieme alla Serie B. Insomma al momento non c’è certezza circa la copertura in chiaro dei match di Champions League. Ai tifosi di Juve, Napoli, Inter e Atalanta non resta che sottoscrivere l’abbonamento a Sky.