Lady Nainggolan allo scoperto: “Combatto contro un brutto male”
Quando sembra che ti stia crollando il mondo addosso, bisogna scavare nell’animo e trovare la forza di resettare e ripartire. Periodo nero, nerissimo per Radja Nainggolan e la sua famiglia. Il calcio stavolta non c’entra. O soltanto in parte. Perché ci sono cose ben più importanti di un pallone che rotola, di un contratto firmato o di una scelta tecnica di un allenatore. C’è la certezza di svegliarsi il mattino successivo quando si va a letto, di potersi godere il sorriso dei figli. Insomma la vita. Che una brutta malattia rischia di mettere a repentaglio.
Ha destato shock e commozione il messaggio social di Claudia Lai, moglie di Radja Nainggolan. La donna ha rivelato di aver intrapreso una dura lotta contro l’avversario più brutto e temibile, il tumore. “Inizierò un nuovo percorso della mia vita, la chemioterapia. Ho paura, ho versato secchi di lacrime ma ora è il tempo di combattere questa brutta bestia. In bocca al lupo a me e a tutte le persone che stanno vivendo il mio incubo”, ha scritto la donna su Instagram.
Tanti i messaggi di solidarietà verso la donna e la famiglia Nainggolan da parte dei tifosi di Inter, Roma e non solo. Qualcuno ha auspicato che quanto accaduto smuova anche le coscienze della dirigenza nerazzurra: chiedere al Ninja di andare in Cina, con la moglie costretta ad osservare delicati cicli di chemioterapia, sarebbe davvero una scelta di pessimo gusto sul piano etico e morale.
